Cosa vuol dire monitorare un sistema? La capacità di avere sotto mano diversi valori del sistema interessato, ci consente di anticipare e risolvere problemi, di applicare patch e migliorare il codice stesso.

È importante essere a conoscenza di tutte le informazioni, cruciali ovviamente negli ambienti di produzione, dove un periodo di downtime non è contemplato.

Monitorare un sistema significa quindi raccogliere, analizzare, organizzare e comunicare le informazioni.

Raccogliere

Ogni device mette a disposizioni tantissime informazioni diverse da loro, informazioni date dal sistema operativo stesso, altre date da sensori o applicazioni custom. Ognuno di questi dati è importante per capire l’attuale stato della stessa device.
In fase di raccolta la granularità dei dati è rilevante, in modo da avere valori molto specifici piuttosto che un’informazione generica.

Analizzare

Chi gestisce il sistema di monitoring, deve capire quali delle informazioni raccolte sono cruciali, quali informazioni possono aiutare a capire il sorgere di un problema o come affrontarlo.

Organizzare

Tipicamente tutte le informazioni vengono raccolte da un applicativo, un server o un cluster centrale. Queste infrastrutture possono essere relativamente semplici, quando si tratta di una mole di informazioni relativamente bassa a cluster con logiche complesse per archiviazione e gestione di flussi dati ben maggiori.
Alcuni esempi possono andare dal singolo server Nagios a un cluster ELK (Elastic Logstash Kibana) molto più complesso.

Comunicare

È importante poter comunicare tutte queste informazioni alle persone interessate, così che queste persone riescano ad agire in tempo. La vera forza dell’intero processo è proprio questa: la capacità di sviluppare soluzioni a problemi emergenti, potendo agire prima che il problema diventi critico.

La nostra esperienza

Un esempio concreto del vantaggio di avere un sistema di monitoring è senza dubbio rappresentato dal progetto che abbiamo realizzato per Brianzacque.

Brianzacque è l’azienda pubblica che gestisce industrialmente il ciclo idrico integrato nella Provincia di Monza e della Brianza.
L’obiettivo del progetto realizzato era di centralizzare la gestione della rete di case dell’acqua per:

  • migliorare l’efficienza operativa
  • per fornire agli utenti informazioni in tempo reale.

Per rendere possibile ciò abbiamo installato una componente IoT su ogni casa dell’acqua presente sul territorio e a questo punto abbiamo migliorato l’intero sistema IoT con un sistema dettagliato di monitoring, gestito con Nagios.

Grazie al sistema di monitoring e alla connessione stabilita con ogni device, siamo in grado di:

  • registrare l’utilizzo di ogni risorsa
  • la quantità di carico dell’IoT
  • lo stato attuale dei servizi
  • i dati di vari sensori utili per il suo funzionamento e gestione.

Analizzando ed organizzando questi dati, riusciremo a intervenire nello specifico la dove le device lo richiedono, migliorando il nostro prodotto di giorno in giorno.

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