Venerdì 26 Luglio 2013, presso il Politecnico di Milano, gli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano e PoliHub — l'incubatore del Politecnico di Milano — hanno presentato il bando "Fare Impresa Digitale" promosso dalla Camera di Commercio di Milano e dal Comune di Milano.
Durante questo appuntamento è stato evidenziato il caso italiano, che vede l'e-commerce B2C in crescita del 17% nel 2013, per un fatturato stimato intorno agli 11,2 miliardi di Euro. Questi 11,2 miliardi sono così ripartiti: 44% per il turismo, 12% per l'abbigliamento, l'11% per l'informatica e l'elettronica, il 10% per le assicurazioni, il 3% per l'editoria e il restante 20% per altri settori.
Rispetto ad altri paesi il valore dell’e-commerce italiano è inferiore: primeggiano gli USA, con 390 miliardi di dollari, seguiti da UK, con 58 miliardi di sterline, la Germania con 45 miliardi di euro e la Francia con 29 miliardi di euro.
Questi numeri non devono scoraggiare però le PMI italiane. Dal 2012 ad oggi gli acquirenti online attivi hanno avuto una crescita del 50%. Si è passati così da utenti che utilizzano la rete per la sola ricerca di informazioni, ad utenti che successivamente procedono con l'acquisto vero e proprio.
Sono ancora molte le sfide che l'Italia deve superare, ma è evidente che i margini di crescita sono ancora alti.
Il 63% degli acquisti online è relativo all'acquisto di servizi e solo il 37% è di prodotti
Nel corso degli anni sono sempre di più le persone che si affidano allo shopping online